Afte: cause, rimedi e prevenzione

Il termine afta definisce una condizione orale comune che colpisce fino al 25% della popolazione totale. Spesso il disturbo comincia durante l’infanzia o l’adolescenza e si presenta sotto forma di piccole ulcere gialle o grigiastre, tonde o ovoidali, ben circoscritte e circondate da un alone eritematoso. Esse causano dolore in diverse zone della bocca, tipicamente sull’interno di labbra e guance, lingua e palato e possono rendere disagevole mangiare, bere e parlare. Quando si presentano afte molteplici o la lesione è cronica, si parla di stomatite aftosa ricorrente o ulcera aftosa. Le donne e gli adolescenti sono i soggetti più a rischio di sviluppare questo tipo di patologia.

CAUSE E FATTORI DI RISCHIO

Sebbene non siano completamente note le cause delle afte, sono stati individuati una serie di fattori che ne facilitano l’insorgenza. Tra questi sicuramente vi è una predisposizione genetica, per la quale il 40% dei pazienti che hanno una storia familiare di ulcere orali sviluppano prima e in modo più grave questa patologia. Anche i traumi della mucosa, dovuti a denti scheggiati, trattamenti odontoiatrici o lesioni procurate durante le pratiche di igiene orale, giocano un ruolo nella predisposizione allo sviluppo della stomatite aftosa. L’utilizzo di alcuni di farmaci o la presenza di patologie come ad esempio la celiachia o carenze ematiche (ferro, vitamina B12, acido folico), possono incrementare ulteriormente la possibilità di insorgenza di afte, così come alcuni alimenti come caffè, cioccolato, frutta secca o cibi acidi. Infine lo stress e i cambiamenti ormonali, soprattutto nelle donne, possono rappresentare un fattore di innesco.

PREVENZIONE E TRATTAMENTO

Il trattamento delle afte può essere topico e sistemico. Esistono una serie di prodotti ad azione locale per il trattamento topico delle affezioni ulcerose ( gel, spray e colluttori) che hanno il fine di creare una barriera protettiva dando sollievo dal dolore e favorendo una guarigione più rapida. Per quanto riguarda invece la prevenzione e il trattamento sistemico è bene controllare la dieta, che deve essere ricca di vitamina B12 e Omega3. È inoltre utile consultare il dentista, il medico o il farmacista per valutare, nel caso ve ne fosse necessità, l’opportunità di assumere integratori di ferro, acido folico e vitamine. In qualsiasi caso, durante la fase acuta è meglio evitare cibi troppo freddi o troppo caldi, alimenti duri che possano procurare delle lesioni alle mucose e svolgere un’attenta ed efficace igiene orale.